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L’importanza dello sport nel modello educativo gesuita

Per la pedagogia ignaziana lo sport è un elemento fondamentale: viene infatti visto come uno strumento vero e proprio di formazione della persona e non come una semplice attività accessoria. Come afferma anche Papa Francesco nel Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede di giugno 2018, “La pratica sportiva stimola a un sano superamento di sé stessi e dei propri egoismi, allena allo spirito di sacrificio e favorisce la lealtà nei rapporti interpersonali, l’amicizia, il rispetto delle regole”, rendendolo quindi un valido alleato per la formazione dei ragazzi. 

Nello sport è presente una componente di inclusività, in quanto alla base vi sono accoglienza e rispetto della persona, delle capacità e delle possibilità di ciascuno: ad ogni ragazzo, quindi, deve essere garantito il diritto di accedere e partecipare alle attività.

Nei centri sportivi, poi, si vive un’esperienza umana oltre che formativa, che gratifica, educa alla collaborazione ed insegna ad accettare il fallimento e la sconfitta come parte del percorso di crescita. Anche a livello cognitivo, inoltre, l’attività sportiva ha effetti provati sullo sviluppo del cervello, migliorando i meccanismi di attenzione, memoria e concentrazione, tutti fattori estremamente utili anche all’apprendimento scolastico. In aggiunta la dimensione del gioco viene spesso vissuta in squadra, favorendo la convivenza, la coesione ed il confronto costruttivo, che portano a mettersi in discussione e a conoscersi meglio. Di nuovo il Santo Padre afferma, in occasione del convegno organizzato dal Dicastero Laici, Famiglia e Vita di settembre 2022: “Lo sport è un generatore di comunità, soprattutto per i giovani perché crea socialità, fa nascere amicizie, crea condivisione, partecipazione e senso di appartenenza […]. Se il mondo dello sport trasmette unità e coesione può diventare un alleato formidabile nel costruire la pace”.

All’interno della Fondazione Gesuiti Educazione il mondo dello sport è da tempo integrato a quello della formazione. Per questo motivo alcune realtà hanno fatto dell’educazione sportiva la loro colonna portante, arricchendo così la loro offerta pedagogica. 

Le attività che propone la Polisportiva del Gonzaga Campus spaziano dal calcio al tennis, basket, pallavolo, pattinaggio, kick boxing e jujitsu. L’offerta formativa inizia dall’infanzia, con ore dedicate da parte di un insegnante di scienze motorie, e prosegue alla scuola primaria, con tempi pensati per l’esercizio delle discipline sportive. La proposta continua anche per la scuola secondaria di primo grado e con l’offerta formativa del Liceo Scientifico Sportivo, che presenta un avviamento ad un percorso di studi e ad una carriera sportiva, con il supporto di docenti ed allenatori formati e qualificati.  

Il Liceo Scientifico Sportivo ad ampliamento internazionale dell’Istituto Sociale unisce alla preparazione scolastica di eccellenza l’attenzione alla pratica sportiva qualificata e diversificata, supportando studenti e studentesse che praticano sport professionalmente o dilettantisticamente. L’offerta didattica prevede diverse attività nel corso dei cinque anni, molte delle quali nate dal partenariato con società sportive e federazioni nazionali e internazionali. Vitale per questo progetto didattico è la collaborazione con il Centro Sportivo Sociale Sport, non solo per le tante strutture che mette a disposizione (come palestre, piscina e campi all’aperto), ma anche per la sinergia di intenti nell’educare ai valori fondamentali per la crescita personale attraverso la conoscenza e la pratica dello sport. Il Sociale Sport è inoltre un punto di riferimento per il territorio cittadino e per un ventaglio variegato di utenti, oltre che per il Sociale e per la sua comunità. 

L’offerta sportiva della SSD Leone XIII Sport è molto ampia: la Società collabora con associazioni sportive interne, conta istruttori qualificati ed insegnanti di educazione fisica per offrire numerosi corsi ai giovani ed organizza competizioni studentesche e spettacoli di beneficenza. Dall’atletica al basket e al calcio fino a danza moderna, nuoto sincronizzato e karate, queste e molte altre le discipline che possono essere approfondite anche durante i campi sportivi estivi della SSD, in cui i ragazzi ed i bambini possono imparare i valori dello sport divertendosi in un ambiente sano. 

Nel 2024 ricorrono i 70 anni dalla fondazione del Centro Schuster da parte del Padre Ludovico Morell SJ. Uno dei suoi motti, che più lega le generazioni nel Centro, è “vale la pena spendere una vita per i ragazzi”. Dal 2006 una ASD ne cura la missione sportiva-educativa, in convenzione con la Compagnia di Gesù, proprietaria del Centro. L’Associazione Sportiva Dilettantistica Centro Giovanile Cardinal Schuster è una polisportiva con le sezioni avviamento sportivo, atletica, calcio, basket, ginnastica artistica, tennis e volley e si estende per 75.000 metri quadrati fiancheggiando Parco Lambro di Milano. Nella sua pedagogia di impronta ignaziana si inserisce un altro motto del Padre Morell: “vincere e imparare a perdere senza considerarsi sconfitti”. Per il Centro questo si impegna a trasmettere l’importanza di aspettare il frutto del tempo e di raggiungere obiettivi condivisi attraverso i valori e gli insegnamenti dello sport. La formazione del Centro Schuster è allineata alle esigenze del ragazzo e sposa le sue predisposizioni sportive e caratteriali. 

L’Istituto Pontano offre corsi sportivi pomeridiani con l’obiettivo di stimolare consapevolezza nelle proprie abilità e migliorare le capacità relazionali dei ragazzi. L’Istituto, inoltre, aderisce già da tempo alla piattaforma del MIUR destinata agli studenti atleti di alto livello ed è Partner School accreditata presso la Federazione Italiana Scherma, affiancando così le giovani promesse dello sport in percorsi didattici e formativi personalizzati. 

Nel 2022 i padiglioni sportivi del St.Aloysius College hanno iniziato un importante processo di rinnovamento, per garantire agli studenti strutture adeguate e possibilità di sviluppo e pratica delle loro passioni sportive. Questo corposo progetto si concluderà ad ottobre 2024, con la conclusione dei lavori e l’inaugurazione del “Mediterranean College of Sport”, complesso che comprende alloggi, sale sportive ed un centro di ricerca scientifica e sportiva. 

Il Collegio S.Ignazio di Messina crede nell’educazione allo sport, promuovendo fin dagli allievi più piccoli il progetto motricità. Nella prima classe della loro scuola dell’infanzia (12-28 mesi) il progetto punta a far apprendere ai bambini gli schemi motori di base, attraverso attività mirate al consolidamento degli stessi. Negli studenti più grandi, di età compresa dai 5 ai 13 anni, il progetto di consolidamento delle abilità fisiche agisce nell’integrare ed alternare più schemi motori attraverso l’utilizzo di giochi e percorsi sportivi. Le discipline sportive in via sperimentale vengono rilette in modalità 4.0 grazie all’introduzione della metodologia S.V.T.A. (Sport Vision Training Academy). Da molti anni, inoltre, il Collegio partecipa all’iniziativa EDUSPORT, nata dall’intesa con l’Ateneo di Messina con il CONI e con il team SVTA. L’educazione allo sport coinvolge anche gli allievi più grandi con l’indirizzo Liceo Scientifico Sportivo. 

L’Istituto Massimo, infine, inserisce lo sport fra le sue attività integrative pomeridiane organizzate dall’ASD Massimo, con corsi di ginnastica artistica e ritmica, danza classica e contemporanea, minibasket, calcio a 5, hockey su prato e atletica leggera. L’Istituto, inoltre, compie un importante passo verso l’integrazione dello sport all’interno del suo programma formativo: si terrà a settembre l’inaugurazione del Pala Massimo, il nuovo palazzetto dello sport che rappresenta per i ragazzi dell’Istituto Massimo un luogo di aggregazione, all’insegna dello sport e della crescita condivisa. 

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