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News News Messina. L’arte al servizio della solidarietà e del cambiamento

Messina. L’arte al servizio della solidarietà e del cambiamento

L’inaugurazione del 20 dicembre, avvenuta alla presenza di insegnanti e alunni del S. Ignazio, è stata preceduta dall’intervento del Rettore, prof.ssa Carla Fortino.

“Osservando queste tele – ha detto la prof.ssa Fortino- dipinte dagli stessi rifugiati, che raccontano la loro vita e le loro sofferenze, dobbiamo avere la consapevolezza che è possibile generare forme concrete di inclusione sociale. I migranti non possono essere beneficiari passivi dei servizi sociali, ma protagonisti attivi del proprio riscatto”.

L’esposizione delle tele è stata impreziosita dal sottofondo di musiche natalizie del maestro Rosario Foti. Il JRS, impegnato da anni in attività di educazione e scolarizzazione nel campo profughi di Mai Aini in Etiopia dove vivono migliaia di profughi eritrei, promuove anche molti altri progetti di scolarizzazione e professionalizzazione per i rifugiati. Il ricavato ottenuto dalla raccolta fondi collegata a questa mostra verrà devoluto come contributo per acquistare vernici e altri materiali per la pittura e per pagare lo stipendio degli insegnanti dei corsi d’arte realizzati dal Jesuit Refugee Service come doposcuola nei campi profughi di Mai Aini.

La mostra nei prossimi mesi avrà carattere itinerante e sarà ospitata anche nelle altre scuole della rete dei Gesuiti di Napoli, Roma, Milano, Torino e Scutari in Albania.

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