Roma. MEG e Collegi: una reciprocità di relazioni
Si è tenuto infatti giovedì 26 settembre il Consiglio di Direzione del Movimento Eucaristico Giovanile (MEG) presso i locali del Meg-Italia a San Saba, Roma. Durante l’incontro, il Responsabile della Pastorale dei Collegi, P. Salvo Collura SJ, ha avuto modo di presentare la situazione del MEG all’interno delle varie realtà della rete Gesuiti Educazione e di aprire un tavolo di trattative che meglio identifichi la specificità della presenza del MEG nelle nostre Istituzioni scolastiche ed educative.
“Un grande passo avanti nella costruzione di una “casa comune” – precisa P. Salvo – e di un chiaro e unitario modo di procedere mettendo al centro l formazione integrale dei nostri studenti e delle nostre studentesse”.
Al centro dell’incontro, la reciprocità delle relazioni tra Meg e Collegio ospitante, la questione dei corsi di formazione per l’iniziazione cristiana (che attualmente rappresentano una situazione alquanto eterogenea e diversificata, anche in relazione alle posizioni differente delle varie Diocesi italiane), la gestione degli spazi e dei tempi degli incontri MEG, l’esigenza di continuità del cammino MEG all’interno dei collegi e nel passaggio dai collegi all’Università.
Il Responsabile Nazionale del MEG, P. Andrea Picciau SJ, ha invitato tutti a riflettere sulla molteplicità delle forme espressive del MEG e sulla dignità che ciascuna riveste, nel costituirsi comunque come proposta di qualità, libertà e contenuto solido. Il tavolo di confronto manterrà aperto il dialogo, nella speranza di poter ispirare ulteriori passi avanti anche tra le Istituzioni Scolastiche e gli altri Movimenti presenti al loro interno.
Il Movimento Eucaristico Giovanile (MEG) è uno dei tre movimenti di spiritualità ignaziana, insieme alla Comunità di Vita Cristiana (CVX) e alla Lega Missionaria Studenti (LMS). Sezione giovanile dell’Apostolato della Preghiera, è un Movimento ecclesiale promosso dai Padri Gesuiti ed è nato in Francia all’inizio del secolo scorso. È presente in Italia come servizio alla Chiesa locale in molte parrocchie diocesane e in diversi istituti religiosi.
Il Movimento vuole accompagnare i bambini, i ragazzi e i giovani, dagli 8 ai 24 anni fino all’elaborazione delle scelte importanti della vita. Si propone quindi di affiancarli nelle diverse tappe della loro maturazione attraverso una spiritualità che vede nell’Eucaristia la fonte e il culmine della vita cristiana. Propone ai giovani un itinerario progressivo con una sempre più intima conoscienza di Gesù di Nazaret, per capire sempre meglio le implicazioni della sua Buona Notizia nella vita di ciascuno per la Chiesa e per il mondo. Alla fine del cammino, che arriva solitamente a completamento del ciclo universitario, i ragazzi identificano un ulteriore luogo di formazione spirituale nella comunità ecclesiale, mentre possono rimanere all’interno del Movimento come Responsabili, dando il loro contributo di servizio nell’accompagnamento dei ragazzi del MEG.
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