Roma. Due nuove proposte pastorali per l’estate 2018
Punto di partenza, nella riflessione, è stata l’esperienza del Kairos, risultata fondamentale per tantissimi studenti, tanto da sembrare opportuno e doveroso metter su un “cantiere” che potesse valorizzarla.
Con questo spirito, sono nate queste due proposte estive di cammino, rivolte, rispettivamente, agli studenti del III e del V anno della secondaria di secondo grado in Italia. Le stesse iniziative sono declinate in Albania e a Malta, secondo le peculiarità di ciascun Istituto.
PROPOSTA 1: “DE CAMINO ENTRE JAVIER Y LOYOLA” – INSTABILITÀ E TRASGRESSIONE: GESUITI E SCELTE – dal 19/07/2018 al 28/07/2018
PROPOSTA 2: “DE CAMINO A SANTIAGO” – SERVONO RADICI E ALI: SCELGO DIO – da 29/07/2018 al 10/08/2018
Sono pensate in modo da rappresentare, per un verso, una introduzione alla vita spirituale, mentre, dall’altro, una definizione dei processi di discernimento e delle scelte di vita, con proiezione verso il futuro dei nostri studenti.
Sono iniziative, chiaramente, sperimentali, che insieme valuteremo a fine estate e che hanno il grande vantaggio di recuperare attività che, in vario modo e da diversi Istituti, già venivano proposte, dando però struttura unitaria e alleggerendo, in prospettiva, il carico di lavoro delle équipe di Pastorale delle singole scuole. Saranno, in totale, 16 le domande di partecipazione che verranno accolte per ogni scuola, 8 per ogni cammino: il numero limitato permetterà una più tranquilla sperimentazione.
La vera novità è, però, rappresentata dagli accompagnatori: saranno, infatti, diversi universitari ignaziani ad accompagnare i nostri studenti, seguiti da un piccolo gruppo di insegnanti e gesuiti. Un’occasione di integrazione tra il percorso scolastico e quello universitario, con la partecipazione, inoltre, di alcuni ex-alunni e amici ignaziani, giovani-adulti, che forniranno gratuitamente il servizio di assistenza medica e di cucina per tutta la durata dei cammini.
Questi contributi, preziosi e significativi, ci aiuteranno a crescere nello “spirito di famiglia” e permetteranno anche di tenere bassi i costi delle attività, evitando così di gravare oltremodo sulle famiglie dei nostri studenti. Sempre con questo fine, è stata lanciata una attività di fundraising che coinvolgerà scuole, parrocchie e altre realtà della Compagnia e della Chiesa: si mette in cammino chi sa di avere bisogno, di trovarsi in necessità. “Elemosinare” il sostegno di comunità, di amici e di familiari risulterà, in questo senso, estremamente formativo, tanto per gli universitari come per i nostri studenti, ferma restando la sussidiarietà delle Rete che è opportunamente prevista per tutte quelle situazioni che più la necessiteranno.
Nella dinamica ignaziana “esterno-interno-esterno” proveremo, in questo modo, a comporre uno “zoccolo duro” delle proposte della Pastorale: il sentiero che porta a Santiago si presta bene a farsi metafora del “cammino della vita” nelle dimensioni spirituali che la innervano. Preparerà, così, al Kairos come ad un “viaggio verso l’interno” della storia personale, spirituale e affettiva dei nostri studenti. Il cammino tra Javier e Loyola, ci proietterà, infine, in avanti, verso le nuove sfide, universitarie e di vita, con l’aiuto delle biografie dei nostri Padri, Ignazio e Francesco, maestri “pellegrini” tra equilibrio e instabilità, ordine e trasgressione, intraprendenza e prudenza.
Proprio a loro, a Ignazio e Francesco, affidiamo queste due nuove iniziative per la maggior Gloria di Dio.
P. Salvo Collura SJ
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