Messina. Filosofia con i bambini
FilosofiacoiBambini è un approccio educativo originale che si rivolge ai bambini delle scuole dell’infanzia e primaria, dai 4 ai 10 anni. All’Istituto S. Ignazio di Messina due docenti hanno avviato questo laboratorio e stanno completando un itinerario di formazione articolato in tre tappe: un momento di formazione teorica, (svoltosi ad aprile a Napoli), un momento di dimostrazione pratica (per 10 giorni il filosofo coi bambini Tommaso Panajoli ha lavorato con le classi prime, seconde e terze della primaria e l’ultimo anno dell’infanzia al S. Ignazio, alternando laboratori ed allenamenti) e infine l’ultimo momento vedrà un colloquio con l’ideatore Carlo Maria Cirino, per conseguire l’attestato di “filosofi coi bambini”. Nel frattempo, dopo avere dotato le due docenti di un bel bagaglio di libri, prosegue il percorso iniziato con un’ora alla settimana di filosofia coi bambini per classe.
I laboratori di filosofia coi bambini vengono svolti in classe, durante l’orario scolastico e mirano a sviluppare nei bambini capacità cognitive trasversali: abilità percettive, attentive ed immaginative. Attraverso concetti concreti (ad esempio cucchiai, frutta, verdura, animali…) con cui i bambini possano relazionarsi non solo facilmente ma con divertimento, i laboratori allenano la plasticità mentale.
Oltre all’ampliamento del linguaggio, che è l’obiettivo centrale di filosofiacoibambini, ci si concentra sul controfattuale: “E se…? Oppure…?”, sono le domande con cui il Filosofo stimola i bambini, alla ricerca di mondi possibili.
Nessuna lezione frontale, né “voli pindarici” di fantasia; evitando i grandi temi come la vita, la morte, l’amore, la giustizia, l’immaginazione e la plasticità mentale vengono allenate in quanto facoltà centrali dello sviluppo, facendo leva sul gioco simbolico, basandosi sui pretesti dei singoli laboratori (isole, gorilla, sassi, sogni…).
Il FilosofocoiBambini conduce il laboratorio in modo dinamico, vivo, ritmato. Non dirige il pensiero dei bambini verso una soluzione preconfezionata, non tende verso una classica morale della storia; bensì pungola, diverte, meraviglia i bambini che, del tutto assorbiti e affascinati, provano sincero piacere nel trovare soluzioni sempre nuove e originali agli stimoli del Filosofo. Attraverso il piacere, l’apprendimento amplifica immensamente la propria portata.
Il metodo è stato ideato dal dott. Carlo Maria Cirino, che dal 2008 lavora e fa ricerca su questa pratica, misurandone gli effetti ogni giorno a scuola e continuando a perfezionarla.
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