La Giornata della Memoria nelle nostre scuole
Nel 2005 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha designato il 27 gennaio Giornata Internazionale della Commemorazione per onorare le vittime dell’Olocausto. Il giorno è stato scelto nella data della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau in Polonia nel 1945.
L’ONU ha esortato i suoi Stati membri a celebrare la giornata ogni anno e a sviluppare programmi educativi tali che le giovani generazioni possano conoscere la tragedia dell’Olocausto, al fine di prevenire il ripetersi di ogni forma di genocidio.
Il tema della Giornata della memoria dell’Olocausto 2022 è stato “Un Giorno”.
Il Giorno della Memoria è “un giorno” – il 27 gennaio – che mettiamo da parte per riunirci, per ricordare, per conoscere l’Olocausto, la persecuzione nazista e i genocidi che si sono susseguiti in Cambogia, Ruanda, Bosnia e Darfur, nella speranza che ci sia “un giorno” nel futuro senza genocidi. Impariamo di più sul passato, entriamo in empatia con gli altri oggi e agiamo per un futuro migliore.
Un giorno nella storia
Per celebrare la Giornata della Memoria dell’Olocausto, puoi scegliere Un Giorno nella storia e conoscere quel giorno.
Cosa accadde a Varsavia il 19 aprile 1943?
Cosa è successo il 17 aprile 1975 in Cambogia?
Cosa è successo il 12 luglio 1995 in Bosnia?
Quante vite sono cambiate in ciascuna di quelle date e cosa è successo alle persone coinvolte?
27 gennaio 2022, cosa sta succedendo intorno a noi nel mondo oggi?
Nel Giorno della Memoria impariamo dal genocidio per uno scopo: costruire un futuro migliore.
Quando guardiamo avanti a “un giorno senza genocidio”, cosa dobbiamo fare oggi per raggiungere questo obiettivo? Possiamo usare questo tema per motivarci a parlare quando vediamo ingiustizie, pregiudizi e violenza basata sull’identità.
Nel Giorno della Memoria 2022, questo Giorno Unico, ci siamo riuniti nelle nostre scuole, nelle nostre comunità, per “imparare2 dall’Olocausto e dai genocidi, per un futuro migliore.
Il Giorno della Memoria 2022 al Collegio S. Ignazio di Messina
In occasione della giornata della memoria, il 27 Gennaio 2022, la docente di storia Prof.ssa Roberta Caruso del Collegio S. Ignazio di Messina, in accordo con i coordinatori di tutte le classi, ha voluto proporre ai ragazzi a partire dalle classi V della scuola primaria, fino alla scuola secondaria di primo e secondo grado, un percorso storico, letterario e artistico che commemorasse questo tragico evento. Agli allievi è stato fornito un primo spunto di riflessione osservando l’immagine della piccola Teresa, intenta a disegnare su una lavagna quel che restava della sua casa con su scritto “Those who do not remember the past, are condemned to repeat it”. I docenti hanno quindi dedicato un momento alla presentazione storica e culturale del periodo nazista in Germania, dall’ascesa al potere di Hitler, alla persecuzioni degli ebrei, alla liberazione finale per concludersi con il ricordo doloroso e indelebile che tutta l’umanità porta e ha il dovere di ricordare per sempre.
A seguire è stato proiettato il film francese “Un sacchetto di biglie” che narra la storia di Joseph e Maurice Joffo, due fratellini ebrei che vivono nella Francia occupata dai nazisti. Le biglie del titolo divengono il simbolo di un’infanzia che viene messa alla prova ma finiscono anche con il rappresentare quella vita in famiglia a cui i due fratelli sperano di tornare. Lo sguardo favorisce una rilettura delle vicende che segue una schema noto ma lo depura da qualsiasi accento di retorica consentendo alle vicende vissute dai due fratelli di ‘arrivare’ alle nuove generazioni senza che queste se ne distanzino pregiudizialmente in quanto “già viste”. Una batteria di domande ha permesso loro di prendersi del tempo, di riflettere, di attualizzare e di esprimere al meglio i loro pensieri e punti di vista, instaurando in loro la consapevolezza che, come diceva primo Levi, “ se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”.
Gli allievi delle classi IV e V Scuola Secondaria di Secondo Grado, hanno poi continuato il loro percorso storico di commemorazione e memoria con la visione del film “La rosa bianca”, una tragica biografia di Hans e Sophie Scholl, i famosi fratelli accusati di cospirazione contro il regime fascista.
Il Giorno della Memoria 2022 al Leone XIII di Milano
L’Istituto Leone XIII ha celebrato il Giorno della Memoria con una serie di lavori – declinati nelle singole classi di tutti e tre i plessi – e con una installazione collocata nel corridoio centrale d’Istituto quale momento “verticale” e unitario per tutta la comunità educante.
Tante le iniziative e le tracce di lavoro e di lettura proposte dai docenti agli alunni a partire dai giorni precedenti. Clicca sul link qui sotto per scoprire di più sui lavori del Leone XIII:
Il Giorno della Memoria 2022 al Gonzaga di Palermo
Gli RN (Ragazzi Nuovi del MEG) hanno dedicato la loro riunione settimanale alla memoria della Shoah. Nella testimonianza di Liliana Segre hanno ritrovato alcune parole sconvolgenti che sono rimaste nel cuore e nella vita di ognuno di noi, ma che hanno infuso il coraggio di affrontare gli ostacoli di ogni giorno e prendere coscienza della drammaticità di scelte contrarie alla vita. Questa riflessione è stata trascritta in un cartellone creato per l’occasione.
Il link-foto: https://photos.app.goo.gl/pYcxeT5AwaafiYdR6.
Nella Scuola Secondaria di primo grado del Gonzaga Campus si è svolta un’attività volta a sensibilizzare i ragazzi su come può agire il potere di un governo che riversa una colpa inesistente su un gruppo di cittadini e fa leva sugli altri per discriminarli ed escluderli (così com’è accaduto negli anni dell’Inquisizione o delle deportazioni naziste). Attraverso una sorta di gioco di ruolo innescato dalla distribuzione di alcuni biglietti ai singoli studenti con delle caratteristiche personali, è nata una discussione sull’importanza del dubbio e di come non si debba recepire una legge o una regola in modo passivo ma chiedersi il perché di ciò a cui si obbedisce.
Con la classe 2D i docenti hanno scoperto insieme la figura di Irena Sandler, una donna polacca che grazie alla sua astuzia e al suo ingegno, è riuscita a mettere in salvo oltre 2000 bambini ebrei dal ghetto di Varsavia. E’ stato visto un video (Ted talk) in lingua inglese circa la sua vita e la sua missione dalla quale è nata una discussione relativa all’importanza del coraggio e della presa di posizione in contesti in cui i diritti degli altri non vengono rispettati, e poi è stato svolto un lavoro di traduzione di un brano dall’inglese all’italiano.
Infine, con la classe 1A, dopo un periodo di brainstorming in lingua italiana e inglese su Anna Frank e l’importanza della memoria, dalla quale sono nate delle interessanti riflessioni, i ragazzi hanno provveduto a svolgere un lavoro scritto ad ella dedicato, interamente in lingua inglese.
Il Giorno della Memoria 2022 al Massimo di Roma
Il Giorno della Memoria 2022 al Sociale di Torino
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