Jesuits
News Insights Ignatius of Loyola and the Parisian method 

Ignatius of Loyola and the Parisian method 

Quale fu l’elemento che diede vita alla pedagogia ignaziana

Nel corso della sua carriera di studioso Ignazio di Loyola si interfacciò con diverse realtà educative che gli permisero di ampliare i suoi studi filosofici e teologici. L’accrescimento delle sue competenze e la passione per la scoperta e per la conoscenza lo condussero all’università di Alcalá de Henares, nel cuore della Spagna. 

Nel Cinquecento questo istituto era uno dei circoli culturali più importanti d’Europa e fu qui che Ignazio diresse i suoi studi verso una formazione maggiormente umanistica, formazione che concluse poi all’università di Parigi. 

Il trasferimento di Ignazio di Loyola nella capitale francese avvenne nel 1528 ed il suo soggiorno si concluse nel 1537. Il desiderio di Sant’Ignazio era quello di trovare il metodo pedagogico maggiormente adatto alla sua persona e al suo vissuto, fatto di esercizi spirituali ed avvicinamento a Dio. E fu qui, a Parigi, che Ignazio trovò quell’elemento: il modus parisiensis.  

All’Università di Parigi gli studenti tenevano una vita collegiale, che li stimolava nell’apprendimento di materie scientifiche, retoriche e delle arti. Ciò che identificava l’università francese e, quindi, il modus parisiensis era però il rapporto tra studente e docente: interpersonale e volto alla crescita della persona. L’insegnante si metteva a disposizione dell’alunno ed insieme a lui ne individuava le preferenze di studio, anche a seconda del contesto culturale e sociale da cui lo studente proveniva. 

La somiglianza tra il modus parisiensis e la pedagogia ignaziana è così subito visibile: Ignazio di Loyola sposò il metodo parigino e lo applicò alla sua vita e a quella degli altri. 

Share