Assisi. In cammino verso la Beatificazione di Carlo Acutis
Una tragedia che infranse tutti i suoi sogni, spezzò una giovane vita e spazzò via repentinamente progetti e prospettive. Tuttavia, “la sua fama di santità è subito esplosa a livello mondiale, in modo misterioso – ha spiegato qualche tempo fa monsignor Ennio Apeciti, responsabile dell’Ufficio delle cause dei santi dell’arcidiocesi di Milano – come se Qualcuno, con la “Q” maiuscola, volesse farlo conoscere e proporlo come modello ai giovani. Attorno alla sua vita è successo qualcosa di grande, di fronte a cui mi inchino”.
L’evento della beatificazione di Carlo Acutis è quindi una occasione di grande gioia e di festa per tutta la nostra rete Gesuiti Educazione. Tra i molti eventi in programma ad Assisi, due saranno i momenti più importanti e significativi: la grande veglia a Santa Maria degli Angeli la sera di venerdì 9 ottobre e la cerimonia solenne della Beatificazione, il giorno successivo, sabato 10 ottobre alle ore 16. I link per seguire l’evento in diretta saranno pubblicati sul sito internet della Fondazione Gesuiti Educazione, sulla sua pagina Facebook e su Twitter.
Vi invitiamo quindi a unirvi e a partecipare a questi momenti a distanza, attraverso i canali di comunicazione e le opportunità che la tecnologia ci offre. Sui canali ufficiali della Fondazione Gesuiti Educazione pubblicheremo, oltre ai link, anche materiali e informazioni su Carlo e sullo svolgersi dei vari eventi e dei diversi momenti, per consentire a tutti non solo di conoscere meglio la figura di Carlo e la sua testimonianza per i giovani di oggi, ma anche per vivere tutti insieme, come rete, questa festa.
Una rappresentanza di genitori, docenti ed ex-alunni del Leone XIII parteciperà di persona ad Assisi e un gruppo di studenti svolgerà l’attività di “cronisti” e “inviati speciali” a servizio della comunicazione per la nostra rete.
Carlo Acutis è, per tutti i giovani di oggi, un punto di riferimento, in quanto incarna la santità nell’ordinario. E’ un santo “vicino”, che ha camminato e vissuto fino a pochi anni fa tra le mura e nelle aule di una delle nostre scuole, stando su quegli stessi banchi su cui siedono i nostri ragazzi ogni giorno.
Carlo era nato a Londra nel 1991, dove i genitori si trovavano per lavoro. Fece la Prima Comunione, con un permesso speciale, a soli sette anni. Sportivo e appassionato di computer, come tanti suoi coetanei e compagni di Liceo al Leone XIII, Carlo era un modello di “santità nella quotidianità”. Papa Francesco, nella sua lettera Christus vivit rivolta a tutti i giovani del mondo, lo ha presentato, insieme ad altre figure (tra cui anche il beato Piergiorgio Frassati, ex-alunno dell’Istituto Sociale di Torino), come modello di santità giovanile. Inoltre, Carlo aveva uno speciale talento per la comunicazione e per il web, tanto da essere proposto come “patrono di internet”, in quanto ha saputo coglierne la positività e dimostrare come questo strumento potente può essere efficacemente utilizzato per il bene e per la crescita delle persone.
Sono molto noti alcuni i suoi “slogan”, quali “Non io ma Dio”, “Tutti nasciamo originali, molti moriamo fotocopie”. “L’Eucaristia è la mia autostrada per il cielo”.
Padre Roberto Gazzaniga, che a quel tempo era responsabile della pastorale del Leone XIII, ricorda così l’eccezionale normalità di Acutis, che aveva iniziato il liceo classico, nel 2005: «L’essere presente e far sentire l’altro presente è stata una nota che mi ha presto colpito di lui». Allo stesso tempo era «così bravo, così dotato da essere riconosciuto tale da tutti, ma senza suscitare invidie, gelosie, risentimenti. La bontà e l’autenticità della persona di Carlo hanno vinto rispetto ai giochi di rivalsa tendenti ad abbassare il profilo di coloro che sono dotati di spiccate qualità».
Carlo inoltre «non ha mai celato la sua scelta di fede e anche in colloqui e incontri-scontri verbali con i compagni di classe si è posto rispettoso delle posizioni altrui, ma senza rinunciare alla chiarezza di dire e testimoniare i principi ispiratori della sua vita cristiana». Il suo era «il flusso di un’interiorità cristallina e festante che univa l’amore a Dio e alle persone in una scorrevolezza gioiosa e vera. Lo si poteva additare e dire: ecco un giovane e un cristiano felice e autentico».
Per tutti questi motivi, desideriamo far conoscere meglio la figura di Carlo Acutis ai nostri ragazzi, alle famiglie, nelle nostre scuole, nella nostra rete. Come diceva San Paolo VI, l’uomo contemporaneo ascolta più volentieri i testimoni che i maestri. Diamo quindi voce a Carlo e ascoltiamo la sua testimonianza!
APPUNTAMENTI PRINCIPALI
DELLA BEATIFICAZIONE
Visibili tramite i link che saranno pubblicati sulla pagina Facebook della Fondazione Gesuiti Educazione e sul nostro sito internet, nonchè su TV2000.
· VENERDÌ 2 OTTOBRE 2020
Ore 21.30 – Evento on line dedicato ai giovani “Beato Te: a scuola di felicità con Carlo Acutis”, a cura della Pastorale giovanile regionale umbra
· VENERDÌ 9 OTTOBRE 2020
Ore 21,30 – Sagrato della Basilica Santa Maria degli Angeli
Veglia di preghiera dedicata ai giovani “La mia autostrada per il cielo” intervengono: monsignor Paolo Martinelli, vescovo ausiliare di Milano e monsignor Renato Boccardo, Presidente Conferenza Episcopale Umbra
· SABATO 10 OTTOBRE 2020
Ore 16,30 – Basilica superiore di San Francesco
Celebrazione di Beatificazione del venerabile Carlo Acutis.
LINK UTILI
http://www.assisisantuariospogliazione.com/beatificazione-di-carlo-acutis/
http://www.carloacutis.com/it/association
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